Topic outline

  • General

    Avvisi organizzativi

    1) Recupero 

    Gli studenti del 2o o 3o anno che non hanno ancora dato l'esame di diritto pubblico, possono

    a) ricominciare con il programma e libro nuovo e presentarsi all'esame intermedio da frequentanti o non frequentanti (primo percorso) sul nuovo programma,

    b) continuare a studiare i vecchi programmi e libri di testo, presentandosi agli esami di percorso differenziato (il primo è fissato per il 25 ottobre 2005 ore 14).

    Gli studenti che nell'A.a. 2004-2005 hanno superato l'esame intermedio da frequentanti e non sono più  riuscitia frequentare portano il seguente programma: percorso I capitoli III-VI (pp. 85-217), percorso II capitoli IV-IX (pp. 337-496). 

    2) Esami intermedi

    L'esame intermedio in forma scritta (60 min) si svolge per gli studenti frequentanti sul contenuto delle lezioni delle prime cinque settimane (v. appunti) e per quelli non frequentanti sul primo percorso del libro di testo il venerdì 4 novembre 2005 ore 9 (puntualità !!).

    Coloro che in quella data intendono invece sostenere glie sami di recupero in matematica e/o italiano o che sono altrimenti impossibilitati, possono prenotarsi per venerdì 11 novembre 2005 ore 16 durante le lezioni o i ricevimenti del docente e del tutor o scrivendo a marcogiulianoc@yahoo.it

    I risultati degli studenti non frequentanti sarannno accessibili via e-mail o nelle ore di ricevimento.

    Chi intende avvalersi del risultato (effetto esonero) deve conservare il compito - se ritirato - e presentarlo all'esame finale.

    3) Tutorato

    Ogni venerdì dalle ore 11 alle ore 13 nella stanza 304, il dott. Marco Conta svolgerà un tutorato per studenti non frequentanti e frequentanti, spiegando il libro di testo. In caso di particolari esigenze di lavoro o famiglia è possibile concordare appuntamenti fuoti orario. Per ogni esigenza è contattabile tramite e-mail all'indirizzo marcogiulianoc@yahoo.it       

    4) Materiali

    La seconda edizione delle scritture di diritto pubblico (fonti) è reperibile presso a) la biblioteca, b) questo sito (infra), c) la libreria universitaria Moriggia.

    Risorse internet per il diritto pubblico

    Associazione Italiana dei Costituzionalisti (AIC)
    ASTRID (Associazione per gli Studi e le ricerche sulla Riforma delle Istituzioni Democratiche e sull'innovazione nelle amministrazioni pubbliche)
    Centro di ricerca e formazione sul diritto costituzionale comparato (Università di Siena)
    Consulta online (Università di Genova)
    Costituzionalismo  
    Forum di Quaderni costituzionali (Università di Ferrara)
    Osservatorio Costituzionale (LUISS Roma)
    Osservatorio sul federalismo e i processi di governo

    • Topic 1

      Programma del Corso

      Supporti alla didattica in uso alla docenza

      Libri di testo, fonti giuridiche e materiali (v. infra).

       Obiettivo del corso

      Lo studio del diritto pubblico nella Facoltà di Scienze Politiche serve a fornire una competenza interdisciplinare a chi non diventa giurista, ma aspira a professioni e impieghi nei quali serve saper osservare ed applicare delle norme, facendo un uso parsimonioso di consulenza ed assistenza legale.

       Prerequisiti al corso

      Lo studio universitario del diritto pubblico presuppone conoscenze scolastiche di educazione civica e di storia del novecento nonché la lettura continuativa di giornali nazionali. Si consigliacome preparazione una lettura del testo della costituzione italiana vigente.

       Competenze e conoscenze attese

      Lo studente dovrebbe acquisire delle nozioni teoriche sui propri diritti e doveri di cittadino, sulle funzioni e strutture delle principali istituzioni del diritto pubblico e sulla storia degli ordinamenti cui appartiene. Impara a reperire testi giuridici (fonti normative, atti amministrativi, sentenze ecc.), a giudicare il loro valore formale e sostanziale (incidenza sui propri interessi) e ad avvertire possibili problemi di interpretazione e di negoziazione.Dovrebbeacquisire e rafforzare le suecapacitàdi partecipare a scelte politiche che producono norme giuridiche e a procedure amministrative e giudiziarie che fanno incidere le norme sulla realtà sociale ed economica.

       Propedeuticita' del corso

      Diritto dell'Unione europea, diritto amministrativo (italiano e comparato), sistemi giuridici comparati

       Programma del corso

      Le lezioni tratteranno i seguenti argomenti, non seguendo l'1. Il diritto pubblico (nozioni e profili storici)
      2. Il linguaggio del diritto pubblico: soggetti, oggetti, situazioni, dinamiche
      3. La ricerca delle fonti del diritto
      4. I diritti fondamentali della persona
      5. I diritti politici della democrazia (la sovranità popolare)
      6. L'7. Le amministrazioni (principi)
      8. Le magistrature (ordinaria, amministrativa e costituzionale)

       Bibliografia - Testi d'esame

      L'esame si basa sul testo attuale della Costituzione italiana, del quale si esige una buona conoscenza, e sul libro di

      ROBERTO BIN – GIOVANNI PITRUZZELLA, Diritto pubblico, Torino: Giappichelli, terza edizione, settembre 2005 (modifica rispetto alleindicazioni originali) 

      Lo studente può concordare con il docente la scelta di altri testi equivalenti e di ulteriori testi di lettura ed approfondimento.

      Solo per gli studenti frequentanti con continuità (almeno 50 ore), alla fine del corso possono essere individuate parti escluse, avendo l' Gli studenti che hanno superato l'esame intermedio da frequentanti e non riescono più a frequentare le lezioni portano il seguente programma: percorso I (modifica rispetto al programma originale).

       Strumenti didattici

      Saranno predisposte schede di riassunto e domande di ripetizione e approfondimento.

       Controllo dell'apprendimento

      L'esame intermedio si svolgerà dopo un terzo delle lezioni.
      Consiste in una prova scritta con domande aperte (e indicazione del tempo utile alla risposta) e verte per gli studenti frequentanti sul contenuto delle lezioni delle prime cinque settimane, per gli studenti non frequentanti sul percorso 1 (fino a pag. 234). Con lo stesso programma sono ammessi anche studenti di anni superiori.

      La partecipazione alla prova intermedia è facoltativa. La restituzione dei compiti avviene nel corso delle lezioni.
      Il risultato può, a scelta dello studente, confluire nel voto finale. Lo studente che intende avvalersene è tenuto a ritirare il compito corretto(anche delegando altra persona) ed esibirlo al momento dell'esame finale.
      L'esame intermedio è riservato agli studenti del primo anno.
      Per garantire il regolare andamento della prova intermedia e la par condicio dei candidati si applicherà la seguente disposizione: Chiunque si troverà in possesso di strumenti didattici, appunti e testi relativi al diritto pubblico (anche senza farne uso) o disturba altrimenti l'ordinato svolgimento della prova sarà espulso dall'aula senza poter ridare l'esame intermedio.

       Modalita' e descrizione della verifica

      -
      L'esame finale consiste in una prova orale obbligatoria (almeno 20 min) con domande aperte sul programma restante. In caso di sessioni di esame con un numero di iscritti superiore a 50 la prova orale sarà eventualmente preceduta da breve prova scritta. Non è consentito l'uso degli strumenti didattici. Le domande possono fare riferimento a problemi di attualità per verificare la capacità di applicare le conoscenze acquisite e di compiere ragionamenti giuridici. Si verifica in ogni caso la conoscenza delle norme principali e la padronanza della terminologia giuridica di base.

      • This topic

        Topic 2

        Scritture di Diritto Pubblico

        (materiali di studio per tutti gli studenti) 

        Indice :

        I. La Costituzione della Repubblica italiana ......................................................................................1

        II. Altre fonti sulla produzione del diritto

        1. Ordinamento internazionale...................................................................................................18

        1.1. Statuto delle Nazioni Unite (1945)

        1.2. Statuto della Corte internazionale di giustizia (1945)

        1.3. Convenzione di Vienna sul diritto dei trattati (1969)

        1. Ordinamenti europei:..............................................................................................................20

        2.1. Statuto del Consiglio d’Europa (1945)

        2.2. Trattato che istituisce la Comunità Europea (1957)

        2.3. Trattato che istituisce l’Unione europea (1992)

        1. Ordinamento nazionale ..........................................................................................................23

        3.1. Disposizioni sulla legge in generale (1942)

        3.2. Legge 23 agosto 1988, n.400 “Disciplina dell’attività di Governo e ordinamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri”

        3.3. Legge 5 giugno 2003, n. 131 “Disposizioni per l'adeguamento dell'ordinamento della Repubblica alla legge costituzionale 18 ottobre 2001, n. 3”

        3.4. Legge 31 ottobre 2003, n. 306 "Disposizioni per l'adempimento di obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia alle Comunità europee. Legge comunitaria 2003"

        4. Ordinamenti regionali ..............................................................................................................30

        Statuto della Regione Piemonte (2005)

        1. Ordinamenti locali .................................................................................................................32

        Decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 “Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali”

        III. Altre fonti dei diritti

        1. Dichiarazione dei diritti dell’Uomo e del Cittadino (1789) ..................................................33
        2. Dichiarazione universale dei diritti dell’Uomo (1949) .........................................................34
        3. Convenzione Europea per la salvaguardia dei Diritti dell’Uomo e del Cittadino (1950) .....36
        4. Carta dei Diritti Fondamentali dell'Unione Europea (2000) .................................................42

        IV. Passato e futuro delle scritture costituzionali

        1. Statuto del Regno di Sardegna, Torino 1848 .........................................................................54

        2. Manifesto per una costituente della Repubblica Sociale Italiana, Verona 1943 ...................58

        3. Riforma costituzionale del governo Berlusconi, Roma 15.10.2004 ....................................60

        4. Il Trattato che adotta una Costituzione per l’Europa, Roma 2004 20.10.2004.....................72

        I link sottostanti rimandano alle varie parti della dispensa Scritture di Diritto Pubblico che sono disponibili anche in formato rilegato presso la biblioteca della Facoltà e presso la libreria Moriggia.